Emergenza coronavirus il D.G. Esposito: Iprogec tra i primi d’Italia a fornire corsi di formazione e modifiche alla valutazione dei rischi

Emergenza coronavirus il D.G. Esposito: Iprogec tra i primi d’Italia a fornire corsi di formazione e modifiche alla valutazione dei rischi

L’emergenza da contagio, il picco fortemente in crescita ed una serie di nuovi Decreti sia Nazionali che Regionali hanno letteralmente confuso i Datori di Lavoro. Indubbiamente le aziende ancora attive durante l’emergenza sono davvero poche, ma quali sono i nuovi adempimenti per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e cosa dovranno fare a breve tutte le attività che gradualmente partiranno dopo la fase acuta?

Dopo varie interpretazioni, la nota ufficiale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro chiarisce la distinzione tra due principali macro-settori aziendali: da una parte le aziende che hanno sempre avuto un Rischio Biologico da valutare obbligatoriamente nel proprio DVR (Laboratori Analisi, ospedali, case di cura, ambulatori medici, centri ricerca ed aziende che rimuovono trattano o smaltiscono sostanze come l’amianto ecc), dall’altro aziende per cui non era previsto l’obbligo di valutare il rischio Biologico.

Per le prime occorre un mero aggiornamento del proprio DVR (Documento di Valutazione del Rischio) seguendo tutte le indicazioni del D.P.C.M. 11 marzo 2020 inerenti il Covid-19 e successive integrazioni.

Per le seconde si dovrà comunque preparare un allegato al DVR che analizzi il rischio Coronavirus negli ambienti di lavoro incentrandosi al contrasto e al contenimento della diffusione a fronte delle indicazioni del D.P.C.M. 11 marzo 2020 inerenti il Covid-19 .

Riportiamo in breve la parte che chiarisce quanto al punto 2 dal testo integrale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro:

In ragione di quanto esposto e del pilastro normativo come norma di chiusura del sistema prevenzionistico di cui all’art. 2087 c.c. è consigliabile formalizzare l’azione del datore di lavoro con atti che diano conto dell’attenzione posta al problema in termini di misure, comunque adottate ed adottabili dal punto di vista tecnico, organizzativo e procedurale, nonché dei DPI ritenuti necessari, in attuazione delle indicazioni nazionali, regionali e locali delle istituzioni a ciò preposte. Per la tracciabilità delle azioni così messe in campo è opportuno che dette misure, pur non originando dalla classica valutazione del rischio tipica del datore di lavoro, vengano

raccolte per costituire un’appendice del DVR a dimostrazione di aver agito al meglio, anche al di là dei precetti specifici del d.lgs. n. 81/2008.

 

A questo punto ed in base al D.Lgs. 81/08 possiamo sintetizzare gli obblighi di legge principali per tutti i datori di lavoro:

  • Misure tecniche, organizzative, procedurali;
  • Misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid- 19;
  • Sorveglianza sanitaria;
  • Informazione e formazione dei Dipendenti sui rischi biologici, in particolare il rischio da contagio coronavirus con le procedure atte a contrastarlo;

Un altro punto fondamentale per convivere con il virus fino alla sua completa (si spera subitanea) scomparsa è, come sopra detto, l’informazione e formazione dei dipendenti. L’iprogec ha predisposto un corso on-line sul rischio biologico integrato con il Coronavirus allo scopo di formare tutti i dipendenti alla prevenzione da contagio.

La società ha costruito un riepilogo delle disposizioni da adottare per tutte le aziende per il raggiungimento di elevati standard di sicurezza. Può essere di seguito sintetizzato:

 

  1. Non presentarsi a lavoro ed avvisare immediatamente il proprio responsabile se si avvertono sintomi influenzali di qualsiasi natura;
  1. Non presentarsi a lavoro ed avvisare immediatamente il proprio responsabile se una persona con cui si hanno avuti dei contatti risulta positiva al coronavirus;
  1. Misurarsi la febbre poco prima di recarsi a lavoro ed avvisare; immediatamente il proprio responsabile se misura oltre 37°Centigradi;
  1. Non consumare bevande o cibi di altri colleghi parzialmente già iniziati e preferire comunque prodotti confezionati;
  1. Evitare qualsiasi contatto fisico ed assembramento tra colleghi che non sia indispensabile per il lavoro e rispettare distanze anche superiori al metro;
  1. Rispettare distanze, percorsi, orari e turni di lavoro volti a diminuire al massimo la contemporanea presenza del personale;
  1. Lavarsi le mani ad inizio e fine turno di lavoro ed aprire porte e finestre per consentire il massimo ricambio d’aria negli ambienti di lavoro;
  1. Lavarsi le mani prima e dopo ogni pausa lavorativa o momento ricreativo;
  2. Utilizzare i guanti monouso in dotazione durante il turno di lavoro;
  3. Utilizzare la mascherina in dotazione durante il turno di lavoro;
  4. Utilizzare lo schermo/occhiali in dotazione durante il turno di lavoro;
  5. Indossare comunque tutti i DPI che solitamente si usano durante le varie fasi

lavorative come da DVR;

  1. Disinfettare ad inizio e fine turno i propri attrezzi e/o strumenti da lavoro da lavoro con l’apposito disinfettante fornito dall’azienda e consentire al massimo

il ricambio d’aria;

  1. Far seguire ad ogni dipendente un corso specifico sul rischio biologico da Coronavirus presso un Ente formativo Accreditato;

 

Inoltre potrete chiedere consulenze e corsi di formazioni in uno dei nostri 100 iprogec point presenti in tutta Italia mandando una mail ad info@iprogec.it.

 

Un saluto da Andrea Esposito

Amm.re Iprogec srl

 

 

Lascia un commento